La tricopigmentazione consiste nel contrastare l’effetto visivo della calvizie ricreando il capello, attraverso il rilascio di pigmenti, nello strato superficiale del derma, che vanno appunto a riempire le aree scoperte.
L’applicazione è simile ad un tatuaggio e i pigmenti rimangono visibili per un periodo abbastanza lungo, che può variare dai 2 ai 4 anni, in base alla reazione della pelle ed altri fattori assolutamente soggettivi.
La tricopigmentazione è una validissima alternativa per chi non vuole o non può ricorrere ad un vero e proprio trapianto, ma intende comunque ottenere un’estetica migliore del cuoio capelluto.
Il numero di sedute è anch’esso correlato alla reazione del soggetto ed alla risposta della pelle al pigmento.